Tre giornate per ritrovare l’anima profonda della Perano contadina, là dove la terra conserva ancora il passo lento dei carrettieri e il respiro paziente degli ortolani. Un cammino tra orti storici, sementi antiche, racconti familiari, riti collettivi, come la festa della spullatura, quando l’aia si faceva teatro e la comunità celebrava insieme il tempo del raccolto e della memoria.
Questi tre eventi, accomunati da un filo conduttore, il mondo dei carrettieri peranesi, sono l’occasione per presentare e condividere con voi, alcuni risvolti di una ricerca che porto avanti da anni e che è stata accolta e sostenuta dall’Associazione Perano Borgo Divino.
Vi aspetto alla passeggiata. Condividete!